FederCepi Costruzioni è un’associazione, fondata nel 2017 da Antonio Lombardi, rappresentativa, nel comparto delle Costruzioni, di oltre 10.200 imprese associate che occupano più di 200.000 dipendenti su tutto il territorio Nazionale.
Lo scopo dell’associazione è quello di creare un sistema di supporto alle aziende negli aspetti della consulenza, formazione, qualificazione, affiancamento. Guardiamo insieme il sito della Confederazione. Aree tematiche: il sito della Confederazione permette l’accesso a diverse aree tematiche, la cui voce elenca una serie di argomenti, quali Ambiente e territorio, Credito, Fiscalità, Lavori Pubblici, Leggi e Decreti di settore, Normative tecniche, Sicurezza sul lavoro, Territorio e Ambiente, Urbanistica. Per ogni argomento sono reperibili diversi articoli di giornale, che segnalano le novità più rilevanti in materia. Dunque, per qualsiasi aggiornamento circa il credito, l’urbanistica o semplicemente le leggi, sarà possibile accedere alle varie tematiche. Convenzioni: sotto la voce “convenzioni”, è possibile rilevare quali siano le intese intercorse tra la società di Antonio Lombardi e le altre società. Tra le altre si richiama la convenzione intercorrente tra Sidelmed S,p,A. e FederCepi Costruzioni. SIDELMED S.p.A è una società operante principalmente nei settori delle certificazioni di sistema e di prodotto e vanta esperienze pluriennali in molti settori. In particolare, nel 2002 nasce come Organismo Europeo Notificato per collaudi.
La Confederazione ha stipulato un accordo anche con la società VESTA GROUP BROKER, che si occupa di fornire al mercato soluzioni innovative e proattive nel settore dei Rischi Speciali, con particolare riferimento alle cauzioni ed ai rischi tecnologici. I servizi che offre la VESTA BROKER consistono in:
- Fideiussioni per Appalti Pubblici, che per tutti gli associati FederCepi Costruzioni prevedono per le provvisorie un tasso dello 0,15% con Premio minimo di 30€ e per le definitive un tasso dello 0,45% con Premio minimo 85€.
- Fideiussioni per operazioni immobiliari, appalti privati, concessioni edilizie etc.
- Polizze CAR
- altri tipi di coperture assicurative
Quello che c’è da sapere sui bonus dell’edilizia
Dopo l'edilizia del mezzogiorno (es. edilizia salernitana) Antonio Lombardi ricorda che i bonus e superbonus sono “a scadenza”. Per quanto riguarda i proprietari di villette unifamiliari, che non hanno la sicurezza di concludere il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022, che vogliono usufruire comunque del Superbonus 110, il MEF ha precisato che non è sufficiente versare l'importo corrispondente al 30% dei lavori, se detto importo non corrisponde allo stato effettivo dei lavori ma sarà necessaria la realizzazione del 30% (almeno) del lavoro complessivo. La precisazione è arrivata direttamente dalla sottosegretaria al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Maria Cecilia Guerra, durante la commissione Finanze della Camera all’Interrogazione a risposta immediata n. 5-08270 a firma della deputata Vita Martinciglio.
Il progetto dopo il decreto Aiuti
Suggerisce Antonio Lombardi, che già aveva collaborato con il nostro blog in merito alle news sull’edilizia salernitana che dopo aver premesso che con il decreto "Aiuti" la scadenza è stata prorogata per eseguire il 30% dei lavori per gli edifici unifamiliari, gli Onorevoli interroganti hanno richiamato un articolo pubblicato su "Il Sole 24 Ore" nel quale si prospettava la possibilità di poter usufruire dell'agevolazione del 110 per cento, per tutti i proprietari di villette unifamiliari, anche versando solamente le somme relative agli interventi previsti entro il 30 giugno 2022. Considerato che l'agevolazione prevede che i benefici fiscali si maturano in base ai saldi di spesa del relativo contribuente piuttosto che sull'effettivo stato dei lavori, resta fermo il fatto che il completamento dei lavori deve essere effettuato entro 48 mesi, pena la comunicazione da parte dell'Agenzia delle Entrate per la mancata ultimazione dei lavori e conseguente rivalsa sul committente, che sarà pari all'importo del beneficio fiscale ottenuto, maggiorato del 30%.
La dichiarazione delle sottosegretaria Guerra
Una volta consultati gli Uffici dell'Amministrazione finanziaria, spiega Antonio Lombardi forte dell’esperienza di edilizia salernitana, ha dichiarato che: "Giova preliminarmente rilevare che la legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di bilancio 2022) ha prorogato l’agevolazione denominata «Superbonus», di cui all’articolo 119 del decreto-legge n. 34 del 2020, prevedendo scadenze differenziate in funzione dei soggetti che sostengono le spese ammesse in detrazione. In sostanza, le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa o di arti e professioni, possono fruire della detrazione del 110 per cento con riferimento agli interventi eseguiti su unità immobiliari «unifamiliari» anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022". Ciò ad esclusiva condizione che siano stati effettuati almeno il 30% dei lavori complessivi, entro e non oltre il 30 settembre di tale anno. In base a quanto disposto è quindi possibile scegliere se calcolare il 30% dei lavori ultimati entro il 30 settembre 2022, prendendo in considerazione soltanto gli interventi ammessi al Superbonus o, in alternativa, includere anche gli altri lavori che sono esclusi dalla detrazione ed effettuati sullo stesso immobile.