Vi è capitato di osservare le persone che si aggirano nei reparti dedicati ai detergenti per la casa, in un supermercato qualunque? Ci sono gli esperti, che passano veloci e puntano direttamente i prodotti che desiderano e poi (e magari ne fate parte anche voi) ci sono quelli che si aggirano per interi quarti dora, con aria confusa, completamente disorientati dalle dozzine e dozzine di prodotti, apparentemente tutti equivalenti, che vengono proposti sugli scaffali. Ciascuno si prospetta come il migliore, ciascuno promette risultati eccellenti, e non si sa più quale sia il prodotto giusto per lavare le proprie finestre di casa fra i dieci che si hanno davanti. Come scegliere in maniera intelligente e razionale?
Come è logico, il primo criterio da applicare è semplice: cosè che dobbiamo pulire? I materiali sono tanti, e basta uno sguardo alla stanza dove siamo per capirlo. In bagno ci sono piastrelle, probabilmente in gres, e sanitari di ceramica; specchi; e rubinetti in acciaio. La cucina ci presenta acciaio, legno, e probabilmente marmo o plastica sul bancone; in salotto ci sono mobili di legno, vetro, acciaio, e probabilmente stoffa o pelle sui divani; se abbiamo un giardino, avremo mobili in plastica e acciaio; e ovviamente, in ogni stanza della casa ci sono finestre di vetro fidiamoci poco dei prodotti che si presentano come “generici”. La specializzazione porta sempre a risultati migliori e efficacia superiore.
Ovviamente però, oltre a questa distinzione elementare, ci sono altre e più importanti considerazioni da fare. Nel pulire, oltre ad assicurarci superfici brillanti e senza macchia e profumi gradevoli, dobbiamo essere certi che il prodotto che stiamo usando sia completamente sicuro dal punto di vista della salute di chi abita in casa nostra, e se possibile anche dellambiente che ci circonda. Non sono certo spariti dal commercio numerosi prodotti che, per vecchia concezione o per garantire una potenza particolarmente elevata (spesso in maniera sproporzionata rispetto ai normali bisogni di una casa) contengono sostanze che è possibile definire solo come inquinanti e tossiche, e quindi pericolose per noi e per la natura. Non ha senso pulire allinterno dei nostri muri per inquinare il mondo intorno a noi e il nostro stesso corpo, non è vero? Meglio prestare attenzione!