Crediti scolastici: cosa sono e come si ottengono

Quando si inizia a intravedere l'ostacolo da superare della maturità, occorre pensare anche ai crediti scolastici, i quali rivestono un ruolo fondamentale nel calcolo del voto finale con cui ci si diplomerà.

Difatti, la valutazione non dipende unicamente dalle prestazioni nelle varie prove dell'Esame di Stato, ma piuttosto tiene conto della prestanza dello studente negli ultimi tre anni di scuola. Sin dal terzo anno delle superiori, dunque, occorre fare attenzione alla propria media per poter accumulare il più possibile dei crediti.

Scopriamo insieme cosa sono questi crediti scolastici e come è possibile ottenerli per poter avere un bonus all'esame di maturità!

Cosa sono i crediti scolastici?

Quando si parla di crediti scolastici ci si riferisce al modo in cui è possibile valutare l'intero percorso scolastico dello studente quando questo si presenta al suo esame di maturità.

I crediti scolastici sono un modo per misurare il lavoro degli studenti e l'abilità di conseguire obiettivi specifici in un corso di studio.

Anche durante il proprio percorso a Isucentrostudi vengono acquisiti dei crediti scolastici, i quali verranno poi utilizzati in aggiunta al punteggio raggiunto nelle proprie prestazioni nelle varie prove dell'esame di Stato, così come avviene per le scuole pubbliche.

Come si ottengono i crediti scolastici?

In Italia, i crediti scolastici vengono assegnati in relazione al lavoro svolto dagli studenti durante l'anno scolastico: si basano una serie di fattori, tra cui il lavoro svolto durante le lezioni, i compiti assegnati, le verifiche in classe e tutti i progetti extracurriculari che si possono svolgere durante il proprio percorso.

In primo luogo, dunque, durante gli scrutini finali viene tenuta in considerazione la media dello studente, che riflette il lavoro che ha svolto dal punto di vista delle attività curriculari. In base alla media si avrà un range di crediti che solitamente si intervalla tra due numeri: il maggiore di questi si assegna se il ragazzo ha frequentato dei progetti organizzati dall'ente scolastico, oppure per dei particolari meriti.

I crediti scolastici si iniziano ad ottenere dal terzo anno, in cui si potranno acquisire da un minimo di 7 ad un massimo di 12 crediti. Durante il quarto anno, invece, il minimo è di 6 e il massimo di 13.
Nel quinto anno, nel corso dello scrutinio per l'ammissione all'Esame di Stato, il minimo di crediti è di 7 e il massimo di 15.

È molto importante riuscire a presentarsi al proprio esame finale con il maggior numero di crediti possibile, così da incrementare senza troppi sforzi il proprio voto di maturità.

Quanto valgono i crediti scolastici nel conteggio finale del voto di maturità?

In generale, i crediti scolastici sono un modo per misurare il lavoro degli studenti e di conseguire obiettivi specifici in un corso di studio, e sono importanti per aiutare gli studenti a raggiungere i loro obiettivi accademici e professionali.

Oltre a questo, rivestono un ruolo molto importante per quanto riguarda il voto finale, che deve naturalmente tenere conto anche del percorso scolastico che lo studente ha avuto.
Difatti, avendo raccolto nel corso degli anni dei risultati scolastici eccellenti, si possono avere fino a 40 punti in più nel proprio voto finale.

Occorre anche dire che, per poter puntare alla lode, è indispensabile avere il massimo dei crediti scolastici acquisibili, dunque 40.

Qualora si puntasse al 100, invece, si potrà avere anche senza il massimo dei crediti, sfruttando dei punti bonus che possono essere assegnati all'unanimità dalla commissione d'esame durante la propria prova orale.